Sergio ha iniziato la sua collaborazione con " il giornale della musica" fin dal primo numero, nel dicembre del 1985, e nell'arco di venti anni ha scritto per il gdm circa duecento articoli , l'ultimo dei quali è uscito nel mese di febbraio 2005, pochi giorni prima della sua morte. Sergio era all'inizio il corrispondente da Firenze del gdm e per loro ha scritto interviste, recensioni, inchieste, reportages di viaggi,editoriali, ritratti, riflessioni. Per la EDT ( la casa editrice che pubblica "il giornale della musica") inoltre, Sergio ha pubblicato "Busoni "( 1982), "L'altro Schubert" ( 2002) e curato una raccolta di scritti di Richard Strauss ( Note di passaggio, del 1991). Nella sezione " Il ricordo" di questo sito, è contenuta " Voci" una raccolta di scritti di Sergio, curata da Susanna Franchi, che a Sergio era legata (e da lui profondamente ricambiata) da una sincera e meravigliosa amicizia.
All'Editore Enzo Peruccio, al vicedirettore Daniele Martino, a Susanna,a tutto " il giornale della musica" e a tutta la EDT, desidero esprimere i ringraziamenti più sinceri per tutto quello che hanno fatto e che sicuramente faranno in futuro per mantenere vivo il ricordo e l'opera di Sergio, non ultima la decisione di ripubblicare " Busoni" il libro che Sergio ha scritto nel 1982, ormai esaurito e introvabile da anni.
01/01/2001
Pollini il profeta
Per la D.G. ha inciso per la prima volta le Diabelli di Beethoven
Il pianista non ammicca, scolpisce. Racconta le Diabelli e sé stesso
01/05/2000
Gli opposti di Martha
Due cd con la Argerich
Erotismo e spiritualità
01/01/2000
Un Beethoven ipnotico, smaterializzato
Rattle e Brendel incidono i Cinque concerti
La loro prova è spesso leziosa e compiaciuta
01/01/2000
Il combattimento di Arte e Consumo
Cosa resterà con noi del Novecento?
01/11/1999
Il Far West è a Berlino, dieci anni dopo il Muro
Lotta per la sopravvivenza nella capitale
della nuova Germania
01/09/1999
Richard Strauss,
o la contesa voce/parola
La questione teatrale era stata sin dall’inizio il problema della sua vita
01/05/1999
Pfitzner uomo solo
50° della morte del compositore del Palestrina
Tutt’altro che decadente, si sentiva testimone dei grandi maestri del passato
31/07/1998
Una missione creatrice che continua
I Fondamenti di Ansermet, i Quaderni di Furtwängler. Le riflessioni di due grandi direttori del Novecento
01/03/1998
Hofmannsthal & Molière
In cd la prima versione dell’Ariadne di Strauss
Kent Nagano sul podio dell’Orchestre de Lyon dirige anche le musiche di scena per Il borghese gentiluomo
in una magnifica interpretazione
01/01/1998
Il mondo sonoro di Celibidache
In cd le registrazioni di Monaco
Uno sconvolgente effetto sorpresa
01/11/1997
Un luminoso viaggio invernale
Hampson incide Schubert
Al pianoforte c’è Sawallisch
01/10/1997
Le Sinfonie di Šostakovič tra fede e nichilismo
Integrale diretta da Rostropovic
Il direttore privilegia l’aspetto vitalistico e coloristico
01/05/1997
Cosa ascolto se sono depresso, cosa mi deprime ascoltare
Il direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo rapporto con le ombre dell’umore
L’ascolto omeopatico
01/02/1997
Mahler secondo Boulez:la Settima diventa canto del nulla
Il compositore francese sul podio
della Cleveland Orchestra
Un’interpretazione unica che ne raggiunge l’essenza più vera e profonda
01/02/1997
La lezione di Siciliani
Francesco Siciliani è stato non soltanto il più grande organizzatore musicale italiano del dopoguerra, a suo modo erede della tradizione impresariale ottocentesca, ma anche una personalità di assoluto spicco e di rilievo mondiale [...]
01/01/1997
Un raggio di luce sull’abisso
200 anni fa nasceva Schubert, un artista dolorosamente assente, dalla vita banale
01/09/1996
Il suono interiore
È morto Sergiu Celibidache
01/06/1996
L’utopia di Don Giovanni
Flammen di Schulhoff in cd
Una impossibile sintesi di stili
01/05/1996
Ritratto dell’artista da giovane
A un anno dalla scomparsa di Benedetti Michelangeli
In un cd Teldec le registrazioni fatte a Milano durante la guerra, in un cofanetto Fonit Cetra le incisioni per la Rai: immutato il desiderio di raggiungere la perfezione
02/03/1996
Il nuovo mondo di Celibidache
Tre video Teldec registrati dal vivo con i Münchner
Un autentico miracolo di virtuosismo del direttore con la “sua” orchestra. Insieme a Barenboim, in veste di pianista, si diverte a mettere in riga le debordanti accensioni del Concerto di Čajkovs
01/03/1996
Gavazzeni, militante dell’opera “impura”
Di fronte alla scomparsa di Gianandrea Gavazzeni, chi ama la musica e crede che la musica sia una manifestazione del pensiero e della cultura di cui rimane intatto l’esempio, [...]
01/12/1995
Modernissime Nozze
Abbado dirige Mozart
Il sensuale Cherubino della Bartoli
31/07/1995
Arturo, Maestro abissale
È morto Benedetti Michelangeli
01/05/1995
Faust, un mito moderno
Abbado incide le Scene Goethiane
di Schumann per la Sony
La registrazione live con i Berliner Philharmoniker esalta l’interpretazione del direttore, in un altro cd protagonista anche di pagine di Musorgskij e Čajkovskij
01/02/1995
Un testamento di fede e luce
A 20 anni dalla morte di Dallapiccola.
Per lui il futuro era un ideale di spiritualità.
01/11/1994
Un Maestro dell’equilibrio
I Meistersinger diretti da Sawallisch per la Emi
Erede della tradizione di Furtwängler e di Knappertsbusch, il direttore evidenzia leggerezza, ariosità, preziosità timbrica.
Eccellente la resa sonora, con un cast di grande livello
01/10/1994
Quanta enfasi, Semiramide!
Ion Marin accentua ed esaspera i tratti drammatici, splendido l’Arsace di Jennifer Larmore, delude Cheryl Studer nel ruolo della protagonista
01/04/1994
Esotica, moderna Turandot
Debutto discografico di Muti con la Filarmonica della Scala: oltre Busoni ci sono anche Casella e Martucci.
Un repertorio da riscoprire
01/02/1994
Britten insegna il canto della pietà
Dalla Deutsche Grammophon il War Requiem in cd
Non è un requiem della guerra, o sulla guerra, ma una liturgia per coloro che pur essendo vivi sono già morti [...]
01/12/1993
Schubert, o dell’angoscia
Harnoncourt affronta l’integrale sinfonica
Nell’interpretazione secca del direttore si avverte una sensazione che assomiglia a un disagio esistenziale, ricomposto dalla musica ma non interamente cancellato